Ciao a tutti.
L’ultimo post del mese di Gennaio riguardava – tanto per cambiare – la mia passione fotografica e vi avevo raccontato che una mia fotografia era stata selezionata per essere esposta in una galleria d’arte in Olanda, per la seconda volta da quando partecipo alle sfide fotografiche su Gurushots.
Il post si concludeva con questa frase:
Io intanto continuo a fotografare e a partecipare a queste sfide online: chissà che non si avveri il proverbio “Non c’è due senza tre”.
Beh, a distanza di oltre un mese posso affermare che a volte i proverbi si trasformano in profezie che si avverano, se pur con qualche brivido.
Adesso vi racconto come.
Il giorno immediatamente successivo alla pubblicazione di quel post ricevetti una comunicazione simile per una competizione alla quale non ricordavo nemmeno di aver partecipato; infatti, qualche giorno dopo, un’altra mail si scusava del disguido e mi comunicava che non ero tra le foto ammesse all’esposizione.
Vabbè, pensai, poco male, sarà per un’altra volta.
Come al solito ho continuato con risultati altalenanti a partecipare ad altre sfide caricando nuove immagini fino a quando, la settimana scorsa, un’altra mail da Gurushots mi comunicava della selezione di un’ennesima foto per un’esposizione a in una galleria d’arte a inizio marzo sul tema “Urban scenery” (scenario urbano).
Memore dell’esperienza precedente ho prima verificato se avevo effettivamente partecipato e se quella era la foto; confortato dai riscontri positivi di entrambe le verifiche avevo scritto al supporto del sito chiedendo se questa volta era “corretta” la selezione. Oggi pomeriggio la risposta: ebbene si, la mia foto è stata prescelta tra i circa 55mila partecipanti per essere esposta alla galleria “Valid World Hall” di Barcellona.
Anche stavolta non potrò presenziare di persona al vernissage, malgrado mia moglie abbia scandagliato senza successo il web alla ricerca delle tariffe aeree più economiche, Mi rimane però la soddisfazione di un altro riconoscimento alla mia idea di fotografia.
La foto è questa: che ne pensate?
Alla prossima.
