Ciao a tutti.
Stamattina volevo andare a correre ma dopo aver spento la sveglia mi sono rigirato nel letto e ho ripreso a dormire e tirando il pacco al Coach.
Probabilmente non sono riuscito a svegliarmi perché ho tirato tardi leggendo e finendo il libro di cui oggi vi parlerò:
Corro perché mia mamma mi picchia, di Franz Rossi e Giovanni Storti
Giovanni è il 33,33% del famosissimo trio che annovera tra le sue file anche Aldo e Giacomo. Dal 2008 si è appassionato di corsa e non si è mai fermato.
Franz Rossi invece è titolare di una software house che appena può indossa le scarpe e si trasforma in corridore giramondo.
Hanno scritto questo libro a quattro mani (una volta si sarebbe scritto a due mani perché di solito scrivi con una mano sola ma visto che ormai si usano i computer sulla tastiera si usano entrambe le mani… più o meno) e hanno raccontato le loro avventure ed esperienze in giro per il mondo.
Il “modus scrivendi” di Franz è molto tecnico anche se regala momenti di intensità emotiva non indifferenti; Giovanni invece riesce a far ridere a crepapelle anche raccontando momenti drammatici. in alcuni passaggi sono sfatate leggende metropolitane sulla corsa e forniti “tips & tricks” molto utili sia per i neofiti che per i più esperti. Ma la frase per me più bella e che forse rappresenta anche il mio pensiero sulla corsa è racchiusa tra le ultime righe del libro, che recita:
“…abbiamo scelto la corsa come (…) qualcosa di personale (anche quando è condiviso con gli altri), qualcosa di profondamente egoistico. Correre ti fa sentire bene. Rubare un’ora alla routine, al lavoro, alla famiglia, e regalare quell’ora a te stesso ti fa sentire meglio…”
Leggendo alcuni passaggi ho riso talmente tanto che mia moglie mi ha mandato via dal letto ma altri passaggi sono stati così toccanti da commuovermi, o quasi; le loro esperienze e lo spirito che anima le loro iniziative è bellissimo e così genuino da sembrare “puerile”.
Il libro merita di essere letto solo per i luoghi e le persone descritte e per le sensazioni che hanno cercato di condividere con i lettori.
Ve lo consiglio, da podista.
Alla prossima, e magari venerdì vediamo di andare a correre… quindi a letto presto giovedì!
… ah ahhhh ahhh corro subito ad acquistarlo …
Grande Liuc!!
SECCO
LikeLike
Ne vale la pena!
Ti diverti così tanto a leggerlo che non riesci a chiuderlo e finisce subito.
Lumino
LikeLike