Ciao a tutti.
Questa settimana abbiamo intensificato il chilometraggio e con i 23 di oggi siamo riusciti a superare brillantemente i 100.
Questo ci ha permesso di osservare nel nostro viaggio immaginario attraverso l’Italia (ma “Running across Italy” fa molto più figo, no?) alcuni “lidi” cioè le spiaggie del delta del Po come Lido di Pomposa, degli Scacchi e delle Nazioni per arrivare infine a Comacchio, terra di anguille. Non per niente ogni anno si tiene la “Sagra dell’anguilla” dove questo simpatico biscione è la protagonista assoluta… come il tacchino per il giorno del ringraziamento! Infatti oltre ad essere cucinata in tutti i modi possibili è argomento di discussione in seminari e convegni legati alla tutela del territorio e alla salvaguardia delle tradizioni.
Ma Comacchio è anche una città da visitare perché come Chioggia ricorda un po’ Venezia per le sue calli e i rii che l’attraversano; bellissimi i “tre ponti” che sovrastano il rio principale.
Merita sicuramente una gita; se non altro per assaggiare l’anguilla!
Visto che questi post vogliono essere un omaggio al nostro “Bel Paese” anche se ci siamo passati senza fermarci non possiamo non nominare l’Abbazia di Pomposa, con l’annessa basilica di fine primo millennio che però sembra poco considerata dal turismo di massa e invece meriterebbe maggior attenzione per quello che offre. Noi siamo giustificati perché siamo di corsa e si sa, quando si corre non ci si ferma; al massimo ci si guarda intorno per godersi il panorama.
Adesso è tempo di riposarsi; vediamo dove arriveremo con la prossima tappa.
Alla prossima.