Ciao a tutti.
Per Natale ho ricevuto in regalo da mio fratello un bel libro sulla pallacanestro:
Il libro racconta la storia di un quintetto un po’ particolare:
- Bob Douglas, un imprenditore
- Kenny Sailors, un inventore
- Jack Molinas, un giocatore d’azzardo
- Earl Strom, un oratore
- Pete Newell, un insegnante
In realtà queste persone hanno coperto incarichi diversi rispetto a quelli elencati da me però, a mio modo di vedere, per quello che hanno fatto possono essere ricondotti a quanto scritto.
Le storie che Flavio Tranquillo racconta in questo libro sono così particolari che rasentano la leggenda. Nella società di quei tempi, questi cinque sono stati personaggi fuori dagli schemi che hanno lasciato un segno sul gioco, che fosse organizzato, allenato, giocato, arbitrato o svenduto.
Il fil rouge di questo libro che accomunava tutti questi personaggi era la passione per il gioco, che era grandissima. Ogni personaggio era animato dal fuoco sacro della pallacanestro, anche se in qualche caso accompagnato dal dio denaro.
La prima storia che ho letto è stata quella di Earl Strom, visto che si trattava di un personaggio che aveva qualcosa in comune con me. Strom è stato un arbitro NBA che ho potuto vedere in azione quando il basket professionistico statunitense era trasmesso da TeleCapodistria (esiste ancora!). Durante le partite potevo solo osservare e giudicare da spettatore le sue decisioni arbitrali; mi sarebbe piaciuto tantissimo sentire le battute che scambiava con giocatori e allenatori. Leggendo le sue gesta raccontate da Tranquillo mi sono divertito a immaginare le scenette che si recitavano; paragonandole con le mie mi ha fatto piacere pensare che nel mio piccolo assomigliavo a Strom quando fischiavo in giro per i campi di basket.
La presenza di questa storia ha dato equilibrio a questo libro perché secondo me anche gli arbitri fanno parte dello spettacolo con la palla a spicchi e quando fanno bene il loro dovere aiutano a rendere lo spettacolo migliore. Forse questo l’autore lo sa, dal momento che anche lui è stato un arbitro e quindi conosce anche quell’aspetto del gioco. Anche nel suo blog gli aspetti legati ai “grigi” sono trattati con chiarezza.
Preferisco fermarmi qui nella descrizione delle storie e consiglio a tutti gli appassionati della palla a spicchi di leggere il libro, se non l’avete ancora fatto; leggendolo scoprirete che le stelle di oggi non hanno inventato niente di nuovo, hanno solo perfezionato e imparato alcune delle cose che questi cinque personaggi hanno fatto per primi.
Buona lettura e alla prossima.