Metti, una sera a cena. Anzi, dopo

Ciao a tutti.

Immaginatevi una sera di fine ottobre al termine di una cena di compleanno in famiglia. Uscito dal ristorante, dopo l’ultimo saluto e “tanti auguri” al festeggiato mi incammino verso l’auto per tornare a casa.

È la fine di una settimana molto intensa e partecipare a questa cena è stato altrettanto difficile però cinquant’anni non capitano tutti i giorni e allora ci tenevo a partecipare. Salgo in auto e quando sono al semaforo per indirizzarmi verso casa il riflesso delle luci sullo specchio d’acqua davanti al vecchio mulino mi fa cambiare idea; parcheggio, scendo dall’auto e faccio due passi, sperando di dare un po’ d’aria fresca alla mente.

Vista l’ora tarda non ci sono molte persone in giro e gironzolare tra le vie del centro storico, che mi accolgono silenziose, è ancora più rilassante. Non ho con me la fidata reflex però il mio smartphone si comporta bene e allora scatto qualche “istantanea”.

In un mondo così rapido il termine “istantanea” può fare sorridere però rende l’idea di foto immediata, senza ragionare troppo sull’esposizione o l’apertura.

Scatto qualche foto senza pensarci troppo e poi risalgo in auto per tornare a casa; il viaggio di ritorno scorre velocemente perché camminare e fotografare mi ha distolto dai momenti difficili trascorsi durante questa settimana.

E così è venuto fuori questo portfolio che voglio condividere con voi, in attesa dei vostri commenti.

Alla prossima.

 

Lascia un commento

Fill in your details below or click an icon to log in:

WordPress.com Logo

You are commenting using your WordPress.com account. Log Out /  Change )

Twitter picture

You are commenting using your Twitter account. Log Out /  Change )

Facebook photo

You are commenting using your Facebook account. Log Out /  Change )

Connecting to %s

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.