Ciao a tutti.
Oggi ho festeggiato il mio “capodanno” podistico correndo per la prima volta nel 2014, dopo una pausa durata quasi un mese.
Durante questo periodo ho deciso di “ascoltare il mio corpo” nello stile Murakami e aspettare che il dolore alla schiena passasse assieme alla pubalgia e finalmente oggi ho “ritrovato” la strada ma anche un fidato compagno di corsa, il Coach che mi ha accompagnato in quest’uscita.
Anche se avevo il cronometro al polso più che preoccuparmi del tempo e della distanza mi sono concentrato per ri-sentire il rumore delle scarpe sull’asfalto, l’umidità che penetra nelle ossa (malgrado l’impenetrabile abbigliamento tecnico regalatomi dai miei compagni corsari) ma anche la voce del coach a dirmi che “mi sono cresciuti un sacco i capelli da quanto non corro” e prendermi in giro.
Da come vi sto raccontando di questa uscita sembra sia stato fermo un sacco di tempo e invece è passato poco meno di un mese ma chi corre con regolarità sa cosa vuol dire non poterlo fare anche solo per per un breve periodo.
Quando sono tornato a casa ho fatto un rapido sondaggio d’opinione nessuna parte del corpo si è lamentata più di tanto; addirittura ho concluso lo stretching finale senza rimanere piegato a metà.
Alla fine della corsa il cronometro segnava 10,58 km in 54’27″… Un po’ lento ma per oggi va bene così.
E’ stato bello tornare a correre.
Alla prossima.
… ah ahhh ahh grande Luca, in questo momento sono nella tua situazione se non peggio e infatti io ho pure diversificato con bici e nuoto … chissà che non mi venga in mente di iniziare con il Triathlon …
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Ciao Secco!
Purtroppo noi diversamente giovani dobbiamo preoccuparci più del recupero che dell’allenamento…
Speriamo di vederci presto di corsa…
Un saluto alla famiglia polisportiva!
Lumino
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