FUNSide – Photo: l’Arco-baleno, un regalo di fine giornata.

Ciao a tutti.

Ieri ho passato un’intera giornata dentro la stanza microscopica di un’azienda senza finestre e con un rumore di fondo generato dai computer a dir poco “assordante”.

Appena uscito mi pareva di essere Steve Mc Queen nel film “La grande fuga” quando usciva dalla cella d’isolamento perché la luce del sole era abbagliante dopo essere rimasto tutto il giorno con poca luce.

Sono salito in auto e mi sono diretto verso casa ma ad un certo punto, in vicinanza del casello autostradale ho notato che il vento stava leggermente aumentando e ad est c’erano dei nuvoloni neri; prima dei nuvoloni però un arcobaleno si stagliava nitido e luminoso nel cielo.

Senza pensarci troppo su mi sono addentrato in un campo vicino ad un casolare abbandonato per fare qualche foto.

Appena sceso avevo fretta di scattare un po’ per l’eccitazione di vedere l’arcobaleno così luminoso e poi perché iniziava a gocciolare e non volevo bagnarmi ma quando ho visto che l’arcobaleno stava veramente diventando un arco ho aspettato fino a quando sono riuscito a fotografarlo “intero”.

Non c’era solo l’arcobaleno a monopolizzare il panorama; anche le nuvole, le case, i fiori e la terra con i contrasti di colore avevano creato il loro arcobaleno; ho anche “catturato” un fagiano che passeggiava sul campo appena arato anche lui preoccupato del temporale imminente.

Prima che la pioggia aumentasse l’intensità in modo pericoloso per la macchina fotografica sono risalito in auto e quando sono tornato a casa il sole ha di nuovo fatto capolino per salutarmi prima di scomparire dietro un sacco di nuvole; io ho ringraziato per lo spettacolo regalatomi e sono rientrato.

Purtroppo l’obiettivo si è un po’ sporcato per il vento ma non ho voluto “ritoccare” le foto perché così secondo me mantenevano quella “originalità” del momento in cui sono state scattate.

Ed eccole qui.

Alla prossima